PICCOLO GLOSSARIO ARABO-ITALIANO |
A |
abd |
servo |
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Abdallah |
servo di Dio |
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Abdel Ahad |
servo dell’Unico |
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Adam |
Adamo |
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ȼâdel |
giusto |
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ȼâTef |
Indulgente |
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adhân |
richiamo alla preghiera; viene pronunciato ad alta voce per indicare che è giunto il tempo di una delle cinque preghiere obbligatorie |
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ȼalayh assâlam |
la pace sia con lui |
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al-Fatiha |
l’Aprente, ovvero la prima Surah del Sacro Corano |
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al-hamdu lillâh |
la lode spetta ad Allah (è un’espressione per rendere grazie ad Allah t’a’ala) |
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Allâh |
Allah, Dio |
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Allâh (subhânahu wa ta’âla) |
Allah (Sia Gloria a Lui, l’Altissimo) |
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Allâhu ‘alâm |
espressione che si usa per indicare qualcosa di cui Allah (subhânahu wa ta’âla) ha la migliore conoscenza; si può tradurre ad esempio con : Solo Allah (swt) lo sa; Allah (swt) ne sa di più |
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Allâhu Akbar |
Allah è il più Grande |
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Allâh yashfyik |
che Allah ti guarisca |
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al-Marwa |
una montagna alla Mecca , nelle vicinanze della Sacra Moschea (Al-Masjid Al-Haram) |
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al-masyiȼ addajjâl |
il falso Messia , l’impostore |
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al-Masjid al-‘AqSa |
la Sacra Moschea di Gerusalemme |
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al-Masjid al-Harâm |
la Sacra Moschea alla Makkah (al suo interno è situata la Ka’ba) |
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assalâm ȼalaykum |
sia con voi la Pace. Si usa anche se la persona è una |
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assalâm ȼalaykum wa rahmâtullâhi wa barakâtuhu |
siano con voi la Pace , la Misericordia di Allah e le Sue Benedizioni |
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ȼalaykum assalâm |
la pace sia con voi (in risposta) |
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astaghfirullâh |
chiedo perdono ad Allah |
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al-hamdu lillâh |
grazie ad Allah |
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ayât |
nome dei versetti coranici. Letteralmente segno |
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B |
Badr |
una località a circa 150 km sud di Medina dove ebbe luogo la prima battaglia tra i musulmani (emigranti e ausiliari) e la coalizione degli infedeli |
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barâkallâhu fyik / fyiki / fyikum |
che la benedizione di Allah sia con te (maschio) / te (femmina) / loro |
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Basmâlah |
la frase con cui I musulmani iniziano ogni atto, lavoro, documento. “Bismillah al-rahman alrahim”, letteralmente: “Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso” |
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bidȼah |
una qualunque innovazione , o pratica innovativa nella religione. Può significare anche eresia. |
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Bismillâh |
nel nome di Allah |
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D |
dajjâl |
impostore; vedi al-masyiȼ addajjâl |
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duȼâa |
preghiera personale, invocazione a Dio, supplica ad Allah (swt) ; in genere si usa la traduzione “supplica” per non confonderlo con “preghiera” nella sua accezione più comune (che traduce invece la parola salat) |
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dunyâ |
Il mondo , questo mondo, la vita presente, l’esistenza terrena ; questi sono i termini usati più comunemente per tradurre dunya |
F |
farD |
ciò che è obbligatorio |
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fyil-islâm |
in Islâm (esempio ukhti fil islâm: Sorella nell’Islâm) |
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firdaws |
termine per indicare il Paradiso |
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fitnah |
Il termine fitna lett. “prova”, “tribolazione”, significa anche “scandalo, corruzione”, “dissenso, litigio” e perfino “guerra civile” |
H |
hadith |
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hafiZ |
alla lettera : un guardiano o un protettore (si veda la voce hafaza) Più precisamente si intende con questo termine colui che ha imparato a memoria l’intero Sacro Corano |
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hafiZa |
proteggere , custodire Al-Hafiz Il Protettore |
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hajj |
Il Pellegrinaggio alla Mecca, quinto “pilastro” dell’Islâm. Il musulmano deve compierlo (se ne ha la possibilità) almeno una volta nella vita |
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halâl |
alla lettera : ciò che è slegato , sciolto, lecito, permesso. Si intende con halal ciò che è permesso , legale , in opposizione al termine haram. Si intende anche colui il quale ha eseguito tutti i riti e le cerimonie del pellegrino |
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harâm |
alla lettera : proibito, cioè ciò che è illegale. Una cosa è harâm quando è assolutamente vietata , ed è cioè il contrario di halâl ovvero di legale. La stessa parola, in funzione del contesto, può avere anche significato opposto, es. Baitu’l-haram : la Casa Sacra; shahru’lharam : un Mese Sacro. |
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harb |
guerra |
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hasanah / plur. hasanât |
una cosa buona , una buona azione , un beneficio |
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hijrah |
la migrazione del Profeta (saws) da Mecca a Medina. L’era islamica che iniziò da allora. |
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hijâb |
velo femminile, ma anche cortina o partizione; si vedano a questo proposito: Ayah 31 di Surat An-Nur ( Corano XIV:31), Ayat 53 e 59 di Surat Al-Ahzâb (Corano XXXIII:53 e 59). “Quando chiedete ad esse un qualche oggetto, chiedetelo da dietro una cortina: ciò è più puro per i vostri cuori e per i loro ” (Corano XXXIII, 53). “o Profeta, di’ alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate Allah è perdonatore, misericordioso “. ( Corano XXXIII, 59 ) |
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hizb Allâh |
Il partito di Allah |
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hizb ashayTân |
la fazione di Satana |
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al-ahzab |
i confederati |
I |
imâm |
colui che guida la preghiera congregazionale |
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iymân |
la fede, essenziale per la pratica religiosa |
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injiyl |
Vangelo, libro rivelato da Dio a Gesù (pace su di lui e su sua madre) |
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islâm |
significa “sottomissione” a Dio |
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ȼiyssa |
Gesù, Profeta e Messaggero di Dio, figlio di Maria (Maryam) |
J |
jahala |
ignoranza |
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Jannah |
Paradiso |
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jannatu -l- firdaws |
i Giardini del Paradiso |
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jahannam |
l’Inferno , il nome del fuoco nel quale Allah punirà la gente nel Giorno del Giudizio |
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jazâkallâh khyran |
che Allah swt ti ricompensi |
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jilbâb |
vestito/tunica. Abito tradizionale islamico |
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jinn |
solitamente tradotto in italiano con demoni, ma è preferibile chiamarli con il nome originale di jinn, perché “demoni” è più adatto a tradurre il termine “shayatîn”, mentre i jinn possono anche essere mu’min, waAllahu a’alam); i Jinn sono stati creati da Allah (‘Azza wa Jalla) dal fuoco e a noi risultano invisibili. Vedere la voce Janna da cui deriva il significato di invisibilità. |
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juz’ |
una delle trenta porzioni in cui è diviso il Sacro Corano |
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jumȼah |
venerdì |
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jihad |
non significa “guerra santa” come spesso è tradotto in Occidente, bensì “Sforzo”, lo sforzo sul Sentiero di Allah. Ci sono diversi tipi di “Jihad”, fra questi lo sforzo contro le passioni che possono portare alla rovina un musulmano (jihad maggiore). C’è anche la guerra con le armi, chiamata la jihad minore, che in nessun modo può essere confusa con il terrorismo. |
K |
kafara billâh |
non credere in Allah , essere o diventare un non credente , un infedele o un ateo |
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kâfir (plur. kâfirun) |
alla lettera colui che copre (nasconde) la verità, più comunemente miscredente. Secondo al Raddu’l-Muhtar ci sono 5 classi di miscredenti o infedeli : 1- Coloro che non credono in Allah 2- coloro che non credono nell’unicità di Allah 3- coloro che credono nell’unicità di Allah , ma non credono in una rivelazione 4- gli idolatri 5- coloro che credono in Allah e in una rivelazione , ma non credono nella missione generale del Profeta Mohammad (saws) all’intera razza umana |
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Kaȼba |
costruzione cubica al centro del mondo, che si trova a Mecca Era stata inizialmente costruita da Adamo, ordinatogli da Allah, e ricostruita da Abramo e Ismaele. |
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khalyifa |
Il reggente dello stato islamico dopo la morte del Profeta Mohammad (saws) |
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khuTba |
sermone che l’imam rivolge ai fedeli durante la preghiera congregazionale del venerdì. |
L |
la ilâha illallâh |
Non c’è alcun dio all’infuori di Dio. |
M |
mahr |
dono di nozze o dote, dato alla donna e di sua esclusiva proprietà. |
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mahram |
Illegale. Più precisamente un vicino parente con il quale è vietato sposarsi. Il Profeta Mohammad (saws) ha comandato che ogni donna che esegua il pellegrinaggio debba avere un mahram con lei notte e giorno. |
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mâ shâ’ Allâh |
lett.: con il Permesso di Allah; espressione che si usa quando si vede una cosa bella, per lodare Colui che l’ha creata. |
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mihrâb |
nicchia ricavata in una parete della moschea, orientata verso la quibla, cioè in direzione della Mecca |
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minbar |
pulpito della moschea |
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maȼallaqah |
poesia appesa al muro, secondo l’usanza preislamica. |
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Muhammad |
È il Sigillo dei Profeti (saws), ultimo Profeta inviato da Iddio l’Altissimo |
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Muhammad sallallâhu ȼalayih wa sallam |
Muhammad, (pace e benedizioni di Allah su di lui) |
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mua’dhin |
Uomo, incaricato dalla comunita’ di intonare l’adhan, il richiamo alla preghiera. |
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muslim |
Musulmano, significa “sottomesso” a Dio |
N |
nâr |
Inferno (lett. Il fuoco) |
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niya |
l’intenzione. Qualsiasi azione, per il musulmano, ha valore soltanto in base all’intenzione con cui e’ compiuta. |
Q |
Qurâ’n |
Corano – è l’ultimo Libro rivelato da Dio, tramite l’Arcangelo Gabriele, lo stesso che annunciò a Maria la nascita del Profeta Gesù (pace su di lui) senza alcun intervento di uomo. Gabriele portò il Messaggio a Muhammad (saws). Il Corano contiene 114 Sure (capitoli). |
R |
raDyillâh ȼanhu / ȼanha / ȼanhum |
che Allah sia soddisfatto di lui / lei / loro |
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rasûlu llâh |
Il Profeta di Allah (Mohammad) |
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ramadhân |
è’ il digiuno obbligatorio (eccetto che per malati, anziani e bambini), che si osserva durante il mese di Ramadan, ed ha la durata di 29/30 giorni. |
S |
Sabr |
pazienza |
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salâm |
pace |
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salâm aleykum |
pace sia con te (con voi) |
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(saws) Sallallahu ȼalayhi wa sallam |
pace e benedizioni di Allah su di lui |
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shayTân |
il Diavolo, il più grande nemico dell’uomo |
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sharyiȼah |
legge islamica |
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(swt) subhânah wa taȼâla |
Rif. ad Allah: Sia Gloria a Lui, l’Altissimo |
T |
taqwîm islamiyyun |
calendario islamico |
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muharram |
primo mese dell’anno, conta 30 giorni |
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Safar |
secondo mese dell’anno, conta 29 giorni. |
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rabyiȼ al-awwal |
terzo mese dell’anno di 30 giorni |
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rabyiȼ al-thânyi |
quarto mese, di 29 giorni |
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jumâda al-awal |
quinto mese di 30 giorni |
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jumâda al-akhira |
sesto mese di 29 giorni |
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rajab |
settimo mese, di 30 giorni. In questo mese cade il miraj, ossia l’ascensione notturna del Profeta (saws), nella notte tra il 26 ed il 27 |
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shaȼban |
ottavo mese, di 29 giorni. |
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ramadhân |
nono mese, di 30 giorni. E’ il mese del digiuno e della purificazione. La notte dal 26 al 27 ( la “notte del destino”), durante la quale ebbe luogo la Rivelazione, è considerata dal Corano “più preziosa di mille mesi”: gli angeli scendono sulla terra e la felicita’ regna fino all’aurora. |
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shawâl |
decimo mese, di 29 giorni. Nell’1 di shawal si celebra la festa per la fine del digiuno (Aid al-Fiter) |
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dhul-qȼada |
undicesimo mese, di 30 giorni. E’ il mese di preparazione al pellegrinaggio. |
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dhul-hijja |
dodicesimo ed ultimo mese dell’anno. Di 29 giorni (30 negli anni bisestili). I giorni dal settimo al decimo sono consacrati al Pellegrinaggio alla Mecca ed alle cerimonie religiose che vi sono associate, come la “Festa del Hajj.” |
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tawrâh |
Torà, Pentateuco, Antico testamento rivelato da Dio al Profeta Mosè (pace su di lui) |
U |
ukhti |
sorella |
W |
wa fik / fiki/ fikûm |
anche con te (maschio) / anche con te (femmina) / anche con voi |
Y |
ya Allâh |
Mio Dio! Oh, Dio! |
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yar hamukumu llâh |
si dice dopo che qualcuno abbia starnutito e detto Al-hamdu lillâh (Grazie a Dio) |
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Yawm al-Qiyâmah |
il Giorno del Giudizio |