Associazione Culturale Islamica in Italia
Moschea Al-Huda – Roma
Esprimiamo il nostro dolore per le giovani vittime innocenti, e la nostra solidarietà al popolo inglese per il vile attentato di Manchester.
Credere in Dio significa ammirare ed onorare la vita ed agire per la felicità degli esseri umani, ed in particolare per i giovani che vivono oggi nell’incertezza e nella confusione. Giovani che hanno il diritto di scegliere e trovare la loro strada, che hanno il diritto di vivere, come tutti, nella pace e nella sicurezza.
Non esiste alcuna giustificazione accettabile per colpire indiscriminatamente e barbaramente vite umane, tanto meno la vendetta a causa dei bombardamenti nel Vicino Oriente. Un simile atto è semplicemente e drammaticamente un crimine contro l’intera umanità, ed ogni Musulmano sa dal Santo Corano che sarebbe un crimine contro l’intera umanità anche se ci fosse una sola vittima.
Ci auguriamo che continuino e si intensifichino le iniziative di tutti gli uomini di buona volontà per il dialogo e per la pace, poiché terrorismo e guerra si alimentano vicendevolmente, e non possono produrre che sofferenza e morte.
Ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime di Manchester, colpite allo stesso modo di tante famiglie che vivono nel Vicino Oriente e Medio Oriente.
Il terrorismo non ha religione poiché non vi è religione che concepisca il terrorismo come possibile strumento di lotta. Come Musulmani ci sentiamo lontani anche idealmente dagli ideatori responsabili di questi crimini, dai loro finanziatori, e dai burattini da essi manovrati, che sempre più spesso risultano essere pregiudicati, drogati e disadattati, lontani dalla pratica religiosa vissuta serenamente nella quotidianità.
Preghiamo Allah (swt) e confidiamo nel Suo aiuto perché prevalgano, infine, il dialogo e la pace.
Il Direttivo
Roma, 23/05/2017